Argentina del Nord, Salta.

C’è un tavolo accanto alla finestra. Scegliete quello.
Ordinate qualche empanadas di carne e una Salta. Osservate Porfidio prenderne nota su un foglietto dai bordi stracciati con una biro blu. Osservatelo armeggiare dietro il bancone e invidiatene la lentezza dei movimenti. Se vi lascia lì, da soli, uscendo con il vassoio delle consegne, non abbiate timore, tornerà. Aspetterete un po’ perché le empanadas sono fatte in casa, al momento. Arrivano accompagnate da una salsa “muy picante” e arriva anche la Salta, da un litro, con un pesante boccale ghiacciato. Vi assicuro che a quel tavolo affacciato sull’Iglesia de San Francisco, illuminato dai lampioni caldi della strada, troverete la pace.

Argentina del Nord_Salta_La Tacita

Siamo ai piedi della cordigliera delle Ande, nel nord-ovest dell’Argentina.

Arriviamo a Salta da Iguazù con un volo, di circa 2 ore, della compagnia Aerolìneas Argentinas. Alla porta degli arrivi del Salta Aeroporto M.M. De Guemes, ci vengono consegnate le chiavi di una Nissan March da un incaricato EuropeCar. Ci accompagnerà per 5 giorni, passando da Purmamarca, Humahuaca, Uquìa e Tilcara.

Argentina del Nord itinerario

 

Il consiglio è di affittare l’auto con ritiro e rilascio in aeroporto prima della partenza o comunque di affidarvi ad un’agenzia di rent a car affidabile. EuropeCar, al momento della nostra prenotazione, aveva il miglio rapporto qualità prezzo: il budget speso per 5 giorni, con qualsiasi tipo di assicurazione, è stato di 300 euro.

Argentina del Nord in auto

Prima tappa: Salta

Il primo incontro con le foglie di coca, quelle che gli argentini, in questa parte del paese, masticano per rilassarsi o per alleviare il mal di montagna. Le fragole, il profumo dei pop-corn caramellati nell’aria, lo zucchero filato rosa shocking. L’ocra e i muri pastello. Le Ande all’orizzonte e l’inizio della primavera sugli alberi.

Riscaldate la vista con la luce del tramonto, rinfrescatela con l’azzurro pulito del cielo.

Argentina del Nord_Salta

Argentina del Nord_Salta_mercato

Dove dormire a Salta

Hotel Salta

In pieno centro, praticamente a ridosso della piazza centrale. Un 4 stelle pagato circa 40 euro a notte, con parcheggio privato (fondamentale se viaggiate in auto e non volete perdere la testa con il parcheggio in strada) e una ricca, ricchissima colazione inclusa. Continuo a sognare i croissant dell’Hotel Salta a giorni alterni, con una periodicità quasi imbarazzante. Il legno del pavimento, delle porte e di numerosi arredi lo rende molto, molto accogliente.
Indirizzo: Buenos Aires, 1

Argentina del Nord_Hotel Salta

Dove mangiare a Salta

La Tacita

Gli ho dedicato l’apertura, ma Porfidio e le sue empanadas meritano ancora qualche parola. Sono le migliori di Salta e, forse, del mio intero viaggio in Argentina. Se la giocano con quelle di El San Juanino a Buenos Aires. Quanto ai prezzi: 6 empanadas e una birra da un litro vi faranno spendere 320 pesos, circa 5 euro.
Indirizzo: Caseros, 396

Doña Salta

Dio, non ho mai visto della carne cotta così perfettamente. Ci siamo capitati per caso, nel giorno di chiusura di una braceria scelta con la cura che si riserva alle ultime cene di un lungo viaggio, sì, perché a Salta siamo tornati alla fine del nostro on the road nell’Argentina del Nord per imbarcarci alla volta di Buenos Aires.

Il Doña Salta è un ristorante enorme e turistico, uno di quelli che di solito scanso, ma davanti a quel bife ho pensato solo: GRAZIE. Fino a quel momento ne avevo assaggiata di carne, eccome. Ma nulla somigliava a quella piccola poesia davanti ai miei occhi. Dopo tanto riflettere la medaglia d’oro è stata assegnata al bife di Don Julio, a Buenos Aires, ma quello del Dona Salta merita più di un argento. Insomma, un oro a metà. Non fatevi ingannare dalla dimensione da “ristorante pronto ad accogliere decine di bus carichi di turisti” e dai troppi capelli biondi, andate a prendervi quel bife.
Indirizzo: Córdoba, 46

Artigianato locale a Salta

Vincul Arte

Se nella pampa argentina, a San Antonio de Areco, è scattata la scintilla dello shopping compulsivo, nell’Argentina del Nord la scintilla è diventata un fuoco. Vincul Arte ha una selezione di incantevoli pezzi di artigianato realizzati dalle comunità locali; ogni articolo è accompagnato dal nome e dalla storia della comunità che lo ha realizzato, dandovi la certezza di un acquisto sostenibile.
Indirizzo: Calle Caseros, 276

Cosa fare a Salta

Teleferico San Bernardo

Si prende in Avenida San Martin Esq Hipòlito Irigoyen. Attiva dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 19, ha un costo di 400 pesos salita/discesa. In tutta onestà, non aspettatevi nulla di trascendentale, ma se decidete di fermarvi a Salta per un paio di giorni prendetela in considerazione per un tramonto e una birra dall’alto.

Salta_Teleferico San Bernardo

Seconda tappa: Purmamarca

Essere fermati dalla polizia argentina: fatto ✓ [A proposito di spunte]
Da Salta a Jujuy, è un pullulare di posti di blocco. Ci si consola pensando che una volta arrivati nella Quebrada de Humahuaca i cactus prenderanno il sopravvento su tutto. Cardón, non cactus: prima lezione. Le città scompaiono, lo spazio diventa infinito.

Argentina del Nord_Purmamarca

L’Argentina del Nord è rossa e polverosa. È vento e minuscoli villaggi nascosti tra le Ande. Qui il sole brucia la pelle e la notte è fredda, fredda davvero.

Arriviamo a Purmamarca alzando la polvere delle strade sterrate. Niente asfalto, solo carrubi e semplici case color ocra. Purmamarca è un piccolo villaggio ai piedi del Colle dei Sette Colori, la cui vita si svolge perlopiù nella centrale Plaza 9 de Julio, quotidianamente animata da un coloratissimo mercato artigianale, e nella graziosa chiesa coloniale di Santa Rosa de Lima.

Siamo a Purmamarca per il Paseo de Los Colorados, un percorso circolare di circa 3 km che gira attorno al Colle dei Sette Colori. L’alba è il momento migliore per immergersi totalmente nel silenzio e nei colori del Colle, della roccia, della terra.

La passeggiata è molto semplice e adatta a tutti. Indispensabili: cappello, protezione solare e k-way nei giorni di forte vento.

Argentina del Nord_Paseo de Los Colorados

Dove dormire a Purmamarca

Hotel Paseo de los Colorados

Ha una delle migliori posizioni in assoluto, proprio ai piedi del Colle dei Sette Colori, nel punto da cui inizia il Paseo de Los Colorados da cui prende il nome. La camera, molto molto essenziale, non è dotata di riscaldamento: la presenza di un piccolo termoventilatore riesce lievemente ad attenuare il freddo pungente delle notti d’agosto dell’Argentina del Nord. Il risveglio di fronte al Colle dei Sette Colori, però, ripaga tutto. Prezzo di una matrimoniale con colazione: 45 euro.
Indirizzo: Calle Gorriti

Cosa fare a Purmamarca

Ci sono luoghi che non siamo abituati a “visitare” e da cui cerchiamo, anzi, di tenerci più alla larga possibile: i cimiteri. Luoghi di passaggio, di incontro tra chi è stato e chi è. Sono capitata nel piccolo cimitero di Purmamarca per caso, qualche passo prima di intraprendere il Paseo de Los Colorados. Piccoli cumuli di terra sovrastati da pietre, ornati da una croce di legno ricoperta di fiori, decine di fiori finti, coloratissimi. C’è tanta semplicità, tanta leggerezza, tanta serenità.

Salinas Grandes

La si raggiunge da Purmamarca percorrendo la spettacolare quanto vertiginosa Route 52. Siamo a 3450 metri di quota: il respiro si affanna, le pulsazioni aumentano, la testa si fa più pesante. Nulla che una tortillas andina non possa risolvere. Le scopro qui, all’ingresso della Salinas Grandes, un po’ grigliate, un po’ bruciate, con solo queso o con queso e jamón. Qualche pesos per quello che nei giorni successivi diventerà un richiamo d’amore.

Argentina del Nord_tortillas andina

La Salinas Grandes è un’enorme pianura di sale generata da un lago prosciugatosi e diventato una crosta di sale di circa 500 kmq, spessa fino a mezzo metro. Impossibile accedervi con la propria auto ma solo con quelle delle “guide” locali, che vi accompagneranno nei punti più fotogenici raccontandovi la storia e i metodi di estrazione del sale, di estrema importanza economica per il paese. Guardate l’infinita distesa di bianco davanti a voi, poi alzate lo sguardo verso il cielo: godetevelo, perché difficilmente vedrete nuovamente un azzurro così.

Argentina del Nord_Salinas Grandes distesa sale

Argentina del Nord_Salinas Grandes lago Argentina del Nord_Salinas Grandes

Terza tappa: Humahuaca

Route 9 da Purmamarca.
Sempre più a nord, verso il confine con la Bolivia, la cui influenza è nei volti, nei sapori, nell’artigianato locale.

Humahuaca è ancorata a quella semplicità che la rende più popolare di Purmamarca e più autentica di Tilcara. Lontana dall’idea di boutique hotel, pullula di piccole e originali guest house dai prezzi davvero cheap. Vecchie insegne, botteghe, artigiani e un mercato in cui perdersi tra cornici, vassoi, specchi e lampade realizzate con il tronco secco del cardon.

Argentina del Nord_Humahuaca

Argentina del Nord_Humahuaca paese

Dove dormire a Humahuaca

Hostal La Antigua

Un’antica casa coloniale di fine ‘800 abitata e arredata da un’artista. Il risultato è una splendida accomodation a pochi passi dal centro di Humahuaca che “conserva storie di lavoro, impegno e amore e un dovere costante verso la crescita, l’onestà, la gentilezza e il rispetto per gli altri”. Ad agosto, il prezzo di una camera matrimoniale con bagno privato è di 25 euro, colazione inclusa. Oltre la cucina condivisa, c’è la possibilità di utilizzare la lavatrice, utilissima per i viaggiatori zaino in spalla.
Indirizzo: La Pampa, 81
Sito web

Quarta tappa: Uquía

Scendendo verso Tilcara si passa da questo minuscolo, pittoresco villaggio.

Argentina del Nord_Uquia mercato

Ci si è attratti dal mercato che si lascia intravedere già dalla strada, ma la vera sorpresa è la Quebrada de las Senorita, un piccolo canyon che senza lasciare intravedere nulla si apre su una distesa di cactus e sabbia rossa. In questo paesaggio marziano l’unico sibilo è quello del vento, il vento che alza e attacca quel rosso impalpabile alla pelle, il vento che taglia la roccia e corre verso quelle spine nate dalla terra. Inaspettato e strabiliante.

Argentina del Nord_Uquia_Quebrada de las Senorita

Argentina del Nord_Uquia_Argentina del Nord_Uquia_Quebrada de las Senorita_panoramica

Quinta tappa: Tilcara

Attraversiamo ancora la Quebrada de Humahuaca per raggiungere Tilcara.

Argentina del Nord_Tilcara

Ultima tappa del nostro road trip nell’Argentina del Nord è base per un’escursione alla Garganta del Diablo, un bel canyon che tra roccia e acqua accompagna alla foce di una cascata. Ci arriviamo in auto sfidando vertigini, strapiombi e motociclisti avvezzi. In alternativa, c’è chi decide di arrivarci a piedi intraprendendo una passeggiata di 4 km in salita sotto il sole, e chi invece opta per il taxi. Qualsiasi sia il mezzo per raggiungerla, procuratevi qualche empanadas e una birra da sorseggiare rigorosamente ai piedi della cascata.

Argentina del Nord_Tilcara_Garganta del Diablo

Dove dormire a Tilcara

Aguacanto Cabanas

Incantevoli appartamenti nei colori della terra ai piedi della Quebrada, a 5 minuti dalla piazza centrale di Tilcara. Ogni mattina la colazione viene lasciata in una sorta di cesto da pic-nic fuori dall’appartamento. Ad agosto, il prezzo di un intero appartamento è di 54 euro a notte, colazione e parcheggio per auto incluso.
Indirizzo: Manuel Corte, 333
Sito web

Dove mangiare a Tilcara

El Nuevo Progreso

Cocina + arte, recita così la prima pagina del menu in cui scopro che i padroni di casa di questa meravigliosa dimora del 1850 rinata nell’inverno del 2003 sono Florencia, chef, e Fernando, artista. Lo troviamo per caso e da una delle sue finestre intravedo un camino acceso: è lui a convincermi. All’interno è tutto perfetto, dalla mise en place al conto, un disegno che riassume le portate della cena. Un’atmosfera intima e fiabesca, accompagnata da un’ottima proposta gastronomica realizzata con ingredienti a Km zero. Uno “spazio creativo” in cui l’arte è nei piatti, sui muri, ovunque. Da applausi il dolce alla quinoa. Stra-consigliato.
Indirizzo: Lavalle, 351
Sito web

Cosa vedere a Tilcara

Pucarà de Tilcara

Una fortificazione pre-inca situata su una collina a circa 15 minuti dal centro di Tilcara, unico sito archeologico accessibile al pubblico nella Quebrada de Humahuaca. Una piacevole passeggiata tra gli antichi edifici in pietra dalle porte basse e nel vicino orto botanico tra cactus e piante di quinoa.

Argentina del Nord_Pucarà de Tilcara

A Tilcara salutiamo l’Argentina del Nord, per tornare a Salta.
Gli ultimi giorni sono la fine che si avvicina, è il tempo che inverte la rotta: le ore sembrano giorni, i minuti sembrano ore. I secondi non volano, si sfruttano. Sfruttare è una parola con cui vado poco d’accordo, preferisco godere. Ma anche osservare, respirare, assaggiare, sfiorare.
Mancava poco alla fine, quel poco che in viaggio si traduce sempre con tanto.

Argentina del Nord: note di viaggio

Il nostro viaggio nell’Argentina del Nord si è svolto ad agosto, periodo consigliato per le temperature miti durante il giorno ma caratterizzato da un’elevata escursione termica notturna. Ad agosto, in Argentina, è inverno: questo si traduce in pochi, pochissimi turisti e tariffe low cost per hotel, b&b e guest house.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

This error message is only visible to WordPress admins

Error: No connected account.

Please go to the Instagram Feed settings page to connect an account.