Con i suoi prominenti grattacieli, le famose case cubiche di Piet Blom e i maestosi edifici d’arte moderna, Rotterdam è considerata il fulcro di tutta l’architettura olandese. Una città giovane e in continua evoluzione, che unisce in una perfetta combinazione cultura, divertimento e relax: senza dubbio l’ideale per chi desidera intraprendere un viaggio eccezionale in una delle principali città nord-europee, e meta privilegiata di turisti, artisti e musicisti provenienti da tutto il mondo.

La prima tappa obbligatoria nella visita della città è sicuramente il famoso Porto di Rotterdam: considerato il principale porto Europeo per traffico e dimensioni, dalla fine della seconda guerra mondiale è anche la prima via di transito tra il vecchio continente e il resto del mondo, tanto da ricoprire ormai il ruolo commerciale di maggior rilievo della città, con i suoi 3600 ettari di superficie e gli oltre 86000 lavoratori impiegati nella sua gestione.

Oltre al porto, è possibile visitare il Museo Marittimo: qui si possono osservare centinaia di oggetti nautici e conoscere la storia della città portuale. Da prendere in considerazione anche una divertente visita della ss Rotterdam: si tratta di una nave ammiraglia dell’Holland America Line, un vero e proprio transatlantico ormai inutilizzato, ma perfettamente conservato e posteggiato sul fiume Maas per le esplorazioni dei turisti.

La modernità del porto – e più in generale dell’intera architettura di Rotterdam – è dovuta ai bombardamenti tedeschi subiti tra il 1940 e il 1944, che hanno distrutto gran parte degli edifici storici della città. Per gli appassionati di architettura, il NAi (Istituto olandese di architettura) offre un’esposizione tra le più grandi al mondo, con le opere dei più famosi artisti di passato, presente e futuro. Una visita sicuramente irrinunciabile nella città dell’architettura per eccellenza!

Il Kunsthal Rotterdam è il terzo museo da vedere ad ogni costo: uno spazio privo di collezione permanente ma che ospita ogni anno ben 25 mostre diverse tra pittura, scultura, design, fotografia e tutto ciò che è arte. Un vero e proprio inno alla cultura, frequentato da ogni genere di visitatore, dallo studente, al pensionato, al critico d’arte.

Oltre alla conoscenza e al sapere, a Rotterdam si possono coltivare molti altri interessi: lo shopping, ad esempio, è incoraggiato da una vastissima scelta di negozi, boutique e centri commerciali, concentrati soprattutto tra piazza Meent e Nieuwemarkt per quanto riguarda moda e design; tra la Oude e la Nieuwe Binnenweg (letteralmente vecchia e nuova strada), si trovano invece i principali negozi di gioielli, libri, musica e gastronomia.

Vita mondana e divertimento a Rotterdam di certo non mancano: la città è piena di locali e ristoranti che soddisfano ogni desiderio ed esigenza. Dai bar dove si può mangiare senza spendere troppo, ai ristoranti più raffinati, dove gustare piatti tipici della cucina olandese o internazionale. La considerevole presenza di locali notturni, di coffee-shop in cui poter trovare droghe leggere e derivati di numerose varietà di cannabis, di nightclub e pub esclusivi, rende la città un ambito punto di incontro per giovani e amanti della vita notturna.

Una delle attrazioni principali offerte dalla città e dedicate invece alle famiglie è il meraviglioso Zoo di Rotterdam: i bambini potranno divertirsi nella giungla ricreata appositamente per loro, osservare le specie marine attraversando un tunnel sul fondo del mare (dalle pareti trasparenti), conoscere i gorilla, i coccodrilli, gli elefanti e gli orsi … I grandi avranno modo di rifocillarsi presso uno dei ristoranti all’interno dello zoo.

Una meravigliosa veduta panoramica della città a 185 metri di altezza si potrà poi osservare dall’Euromast, la torre più alta di Rotterdam nonché una delle principali attrazioni turistiche. Ma la città offre veramente infinite possibilità di svago, oltre ad ospitare una quantità di eventi come poche: ad esempio i festival estivi – uno tra tutti il famoso Carnevale – o l’International Film Festival, giunto quest’anno alla sua 43ma edizione.

Photocredit: Karen Dellino