Setubal

Ricordo ancora bene il giorno in cui, a luglio di quasi cinque anni fa, ho preso la penna per spuntare dalla famosa lista “Viaggi da fare a tutti i costi” la destinazione n° 5: il Portogallo! Un on the road lungo la costa, partito da Faro e terminato a Porto, facendo sosta a Setubal, Lisbona, Figuera e Coimbra. Continuo a pensare al Portogallo come alla più bella destinazione finora visitata, perfetta nel suo essere metropoli e allo stesso tempo paese incontaminato.

Con la sua natura spettacolare, i parchi, le riserve naturali, i percorsi e i servizi pensati per gli amanti delle due ruote, è una destinazione eco-friendly che mi sento assolutamente di consigliare. Insomma, se siete tipi da bird-watching, whale-watching, trekking e cicloturismo, questo post è per voi!

Bird-watching

Partiamo dal bird-watching, una delle attività per le quali il Portogallo è famosissimo. Solo qui, infatti, è possibile avvistare tra le 330 specie di uccelli disponibili, l’imponente aquila imperiale o l’elegante gazza azzurra, l’otarda o la gallina prataiola, il gheppio o il rarissimo grifone di Ruppell. Nell’estuario del Tago, a pochi chilometri da Lisbona, è possibile ammirare in un solo giorno di appostamenti oltre 100 specie di uccelli diversi. Altri interessanti punti di osservazione si trovano all’interno delle aree protette, che occupano il 21% del territorio nazionale.

A nord, nell’area del “Tejo Internacional”, una passeggiata a piedi o in bicicletta è la soluzione ideale per osservare le cicogne nere e i grifoni appollaiati sulle rocce ricoperte da fossili. In Algarve, invece, gli appassionati di bird-watching potranno visitare la Ria Formosa o il Sapal (acquitrino) di Castro Marim, due importanti zone umide, meta di fenicotteri e garze reali.

Le Azzorre sono una meta assolutamente imperdibile per osservare uccelli introvabili in altre parti del mondo, come il petrello e la colomba di Madeira o il ciuffolotto “murina”. Ponta do Pargo, Ponta de Sao Lourenço e le Ilhas Desertas nell’arcipelago di Madeira o Pico da Vara nell’isola di Sao Miguel (Azzorre) sono i luoghi migliori per individuarli.

Bird watching Portogallo

Whale-watching

Per gli appassionati di grandi cetacei, le Azzorre sono il punto di riferimento immancabile per godersi una gita all’insegna del whale-watching. Grazie alla loro posizione privilegiata nell’oceano Atlantico, sulle rotte migratorie di molte specie, è possibile ammirare circa 24 generi di cetacei, purché le si visiti tra maggio e ottobre, periodo di migrazione. Tra i cetacei che si possono osservare più facilmente, il capodoglio, la stenella striata, il delfino, la balenottera boreale, l’orca e la megattera. Inizialmente le Azzorre praticavano un’intensa caccia alle balene, ma con il tempo questa attività è stata trasformata proprio nell’offerta turistica del whale-watching, così da proteggere i cetacei. La legge portoghese impone un codice severissimo di condotta per praticare questa attività nel pieno rispetto degli animali: distanza, angolature e periodi di avvicinamento sono stabiliti in modo molto stretto, così da non disturbarli.

Trekking

A Madeira, l’isola fiorita, è possibile visitare la Foresta Laurissilva, la più grande ed estesa foresta sempreverde del mondo, dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Antica di milioni di anni, questo polmone verde ospita specie naturali diverse tra loro e rarissime, praticamente scomparse in ogni altra parte del mondo. Per gli appassionati delle vacanze a contatto con la natura, Madeira offre numerose opportunità e percorsi di trekking tra i sentieri e i viottoli che si snodano lungo tutta l’isola.

Cicloturismo

Anche per gli appassionati di cicloturismo il Portogallo è la scelta ideale: è nato da poco, infatti, un bellissimo progetto, il Bikotel – Bike Friendly Hotels. Lanciato inizialmente nella regione del Centro, si è poi esteso a macchia d’olio in tutto il Paese, rendendo il Portogallo una destinazione ancora più appetibile anche per i ciclisti. Il network Bikotel, composto da hotel e country house, ha tutte le soluzioni e le proposte ideali per gli amanti delle due ruote: dagli hotel nei pressi di piste ciclabili comodamente raggiungibili, al servizio di bici-lavaggio, dagli empori dove poter acquistare le attrezzature necessario ai garage dove poter lasciare la bici durante la notte, dalle botteghe dove far riparare il guasto dell’ultimo minuto ai punti di ristoro in cui vengono proposte soluzioni leggere, ma appetitose pensate apposta per i ciclisti.

Insomma, c’è davvero l’imbarazzo della scelta! Non posso che invitarvi a scoprire il Portogallo più vero e incontaminato, a lasciarvi sopraffare dallo spettacolo di Cabo da Roca, il punto più occidentale del continente europeo “Qui … dove la terra finisce e il mare comincia”, a perdervi tra le note del fado e sorseggiare un bicchierino di jinja al tramonto … ecco l’immagine della felicità.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

This error message is only visible to WordPress admins

Error: No connected account.

Please go to the Instagram Feed settings page to connect an account.